Il Libro dei Libri

Luca Giorgi - 171 p. - Mattioli 1885 - euro 16,00

Data: sabato, 7 gennaio 2012 - ore 10:27

Dall'intuito di quel genio del Joker, mi giunge in dono natalizio questo libello all'apparenza impegnativo nel titolo; da una lettura rapida della quarta di coperta e di alcune tra le prime pagine, si dipana la sorpresa: una valanga di risate come solo la comicità nonsense può generare in un non-normodotato come me. Per la serie: avrei potuto scriverlo io ma non l'ho fatto, sono stato piacevolmente preceduto (e bruciato) da tale Luca Giorgi, pisano di nascita, che ha avuto l'incredibile intuizione di raccogliere tutti quei testi che non sono mai stati pubblicati e che invece, dico io, andrebbero davvero resi noti al grande pubblico. Uno su tutti: "Dio Bono", testo apocrifo (a dir poco) e sagacemente blasfemo che incorona tale Don Diego Ribolla come il nuovo Den Braun...s-p-e-t-t-a-c-o-l-a-r-e, come direbbe il serafico North Bridge. I temi sono dei più disparati e comuni, dalla cucina alla gaytudine allo sport e alla psicologia. L'opera del Giorgi è davvero uno dei sacri pilastri su cui appoggiare parte della cultura italiana: dico "parte" perchè voglio essere magnanimo col paese in cui vivo ma sono altresì graniticamente certo che altri libri, che si prefiggono di raggiungere zenith culturali ben più concreti, potrebbero tranquillamente essere usati come zeppe sotto tavolini traballanti.
Al lettore l'arduo compito di scoprire se i testi citati dal Giorgi hanno davvero avuto una mano creatrice oppure...
Andrea De Gruttola