aNDREAdEgRUTTOLA.nET......::::
Su di me .::. Il Numero Imperfetto .::. Senza Fine .::.
Tracce .::. Parliamone .::. Pietre Miliari .::.
Istantanee .::. Letture .::. Alaska .::. SyA .::. Italia giallabianca .::. Italia giallabianca 2 .::. Mongolia .::. Patagonia
Commenta il messaggio

:nome
:e-mail
:titolo

: Immagine (max 250k, formato jpg)
Corpo messaggio:

Appesa ad un soffitto.
spedito da: Andrea
Data: martedì, 22 settembre 2009 - ore 22:45



E' un lampadario dell'IKEA. Un volgarissimo pezzo di plastica da nove euro e cinquanta. Come lo vedrebbe qualcuno da mezzo alla strada guardando verso la mia finestra. Quel qualcuno potevo essere io, da un'anonima strada nella periferia di Rejikyavik alla sera, oppure Edimburgo, Londra e Parigi ed Helsinki o Amsterdam ma anche Milano e tantissime altre città che ho visto fortunatamente in vita mia. Ero lì, sudato e accaldato a cavallo della mia bicicletta, mentre schizzavo per strade completamente sconosciute, un attimo di pausa e lo sguardo su, a fissare quelle finestre e a lasciar libera l'immaginazione. Chi vive lì dentro, quanto è costata la casa, un miliardo di complicazioni da italiano del cazzo tipo: chiedere un mutuo in una banca islandese, ad esempio??? E allora mi pigliava questo senso incredibile di doemstica rassicurazione, lì, a migliaia di chilometri lontano dalla mia di lampada, di casa, di pareti amiche. Saper partire per poi saper tornare. L'essenza del viaggio. Ed io fantasticavo delle vite lì dentro, perchè tenere la luce accesa, chi leggeva cosa, chi aveva bisogno della luce per vedere, di sera, nell'oscurità. Quali sentimenti, amori e speranze coltivavano gli abitanti di quegli appartamenti, le persone sotto quella luce. Soprattutto, chi ero io, lì sotto, in strada, a permettermi di sbirciare dietro quesi vetri ed osservare spazi che non mi appartenevano.
M'è sempre rimasto questo fascino nascosto delle cose che non conosco ma che, in realtà, non sono altro che le stesse cose che appartengono al mio mondo ma parlano una lingua differente.
C'è emozione anche in uno sguardo indiscreto, soprattutto quando serve a capire te, da dove, arrivi.

commenti: 0

>>torna a casa...


>>torna a casa...


On-line dal 28 gennaio 2007 | credits: Andrea De Gruttola | contatti | disclaimer: il materiale riprodotto è di proprietà dell'autore e di tutti coloro che, opportunamente citati, abbiano fornito il consenso all'utilizzo. | Il Numero Imperfetto © 2006 Il Filo Editore S.r.l., Roma - www.ilfiloonline.it | Senza Fine © 2009 AltroMondo Editore, Padova - www.altromondoeditore.com