una gazza
spedito da: dania
Data: sabato, 2 febbraio 2008 - ore 18:55

L'ho trovato molto ben scritto, per vecchio vizio avrei voluto leggere anche il secondo capitolo. Almeno fino a un po' di tempo fa. Poi ho smesso, ho perso il vizio di provare a leggere gli americani contemporanei, tanto fondamentalmente mi sfuggiva sempre qualcosa, qualcosa di fondamentale. Mi ponevo la domanda: e quindi? Cioè. tu americano contemporaneo, che mi vuoi dire? Non ho mai capito. Succede. Gli arabi chissà perché non mi vogliono dire una cosa precisa, ma tante, e nessuna, loro non lo sanno ma sono taoisti: io te lo dico, ti racconto questo, e quello, e quell'altro anche se non c'entra niente, però è bello, senti qua, dimmi se non ti avvicina al trascendente. Anche gli israeliti, talvolta, lo fanno. Infatti dopo, dopo che hai sentito la storia che ti volevano raccontare, dici: ah, ho capito! E non sai cosa, ma hai capito. Almeno, per me è così. Così ho smesso, ho perso il vizio. La mia vicina di casa, anni e anni fa, un pomeriggio le è apparsa Santa Chiara, e le ha detto: vai là, poi giri a sinistra, ecc.; lei è andata, e ha trovato una che si stava impiccando. Respirava ancora, l'ha tirata giù e l'ha presa a ceffoni. Per dire. A quanto pare questo è possibile. Ma un auciello che si magna una pasticca, perché se la dovrebbe magnare? Allora se un bambino va al parco con la busta di palline colorate di tutte le misure, se poi gli cadono, gli uccelli se le ingoiano e soffocano tutti? Se mi cade un bottone rosso della camicia, una gazza se lo mangia? Gesù, e perché? Per fare un favore al narratore? Gli americani hanno questo vizio: piegano la realtà alle loro esigenze narrative. Non c'è niente di male. Ma a parere mio la realtà è sempre superiore alla fantasia, quindi...non ce n'è bisogno. Penso che per una volta ritornerò al mio vecchio vizio e mi leggerò tutto il romanzo. Saluti alla gazza e ossequi all'autore

a volte ritornano...
spedito da: Francesca
Data: venerdì, 19 ottobre 2007 - ore 12:52

E' un secolo che ho letto il primo capitolo...ma ho sempre rimandato il mio commento ma finalmente eccomi qui! devo dire che quello che mi ha colpito subito è il ritmo serrato con cui accompagni il lettore nel mondo dei tuoi personaggi il tutto ben condito da un linguaggio fresco, diretto e immediato che non si perde in chiacchiere!direi che questo romanzo m'ispira e m'incuriosice molto...però ora non puoi lasciarmi con un capitolo solo...uffi Frà

Fuggite sciocchi
spedito da: Gandalf fineflower
Data: lunedì, 24 settembre 2007 - ore 16:11


Alex..........maledizione!!! A volte di notte un suono sordo e apparentemente lontano si staglia nella mia mente, faccio fatica a focalizzare ma poi un'immagine nitida davanti agli occhi: un uomo nero in piedi davanti al mio letto, una mazza da baseball nella sua mano, la rotea con disinvoltura, sempre più veloce.... e poi quel suono innaturale, inquietante ...e "tutto" va in frantumi. Fuggite sciocchi....
P.S. Conosci già il mio pensiero in merito: alcuni passaggi del libro sono da brivido, per questo avrei preferito che l'atmosfera ed il ritmo rimanesse quella dei primi 4-5 capitoli, quella di una forza oscura e incotrollabile che si insinua nel tessuto sociale e incomincia a destabilizzarlo, a roderlo dall'interno. Però mi rendo conto che il crescendo ci voleva, ma a volte i "toni" li ho trovati un pò troppo sopra le righe. Ciao scrittore

A voi.
spedito da: Andrea
Data: venerdì, 21 settembre 2007 - ore 20:13


Senza dubbio Gigggino (sì, avete letto bene, con tre 'g') si è esaltato oltre ogni misura. A parte il suo delirio megalomane, quello che posso dire a voi tutti (Dario escluso!) è che quando Senza Fine verrà alla luce, sarà troppo divertente raccogliere i commenti alla lettura completa. Fabiana e qualche commento fuori sezione saranno quelli più attesi.
Per adesso vi dico grazie dei vostri giudizi preliminari, attendo ancora.
Per Miry, bussa magari alla "porta accanto" che "lo scrittore" ti regala una copia del libro ;)
Per Valeria invece dico che ok, attendo il libro per leggerlo e recensirlo. L'indirizzo lo sai no?
Abbraccio collettivo.

lo scrittore della porta accanto
spedito da: miry
Data: lunedì, 17 settembre 2007 - ore 17:41

ho scoperto che il ragazzo della porta accanto è uno scrittore! complimenti e buona fortuna!!!

Grande trovata
spedito da: valeria
Data: venerdì, 14 settembre 2007 - ore 19:38

Ciao Andrea, scusa se ti ho un pò trascurato ma ho sempre tenuto a mente il tuo sito e la tua nuova creazione. Lo sapevo fin dall'inizio che avevi un grande talento letterario..continua così..per favore non comprare il mio libro perchè te lo spedisco io sono in debito con te ok? Per il momento grazie e aspetto una tua recensione ciao Vale

Risparmiate il...FIATO
spedito da: Dario
Data: mercoledì, 12 settembre 2007 - ore 11:13


Ciao a tutti...scusate, ma io proprio, non potevo mancare! Ho letto i vostri commenti, e più o meno vi conosco tutti! Tra quanti hanno letto, un commento si ripete con forza associato a queste prime pagine: "...ho letto tutto d'un fiato!" Bè, è stata esattamente la stessa sensazione che ebbi quando, con grande onore, lessi la prima stesura di SENZA FINE! E poi la seconda...quella definitiva...e vi assicuro, che tra le pagine che seguono...NON C'E' SPAZIO PER ALTRA ARIA! Rispiarmate il fiato quindi...ne servirà TANTO! Dario.

Libreria Punch!
spedito da: mauro
Data: domenica, 9 settembre 2007 - ore 9:29

mi piacciono: le descrizioni, lo studio che hai fatto per farmaci vari malattie ecc. il ripetere i nomi, l'ironia molto ben curata. non mi piace: che ci sia solo un cavolo di capitolo!! a parte gli scherzi, mi piace. se lo stampi e me lo porti lo propongo molto volentieri. ciao bello. mauro.

... e qua ci siamo... Target centrato
spedito da: LUIGI SPAGNUOLO
Data: sabato, 8 settembre 2007 - ore 3:5


Scientifico: preciso al limite del maniacale nella descrizione delle profilassi secondarie, laddove la malattia è già insorta e il paziente viene difeso dal peggiorare del processo patologico, nonchè nella storia clinica secondo cui viene classificato lo stesso (valori di linfociti T CD4; terapia antiretrovirale, fallimento terapeutico, mutazioni genotipiche, resistenza fenotipica, ecc... GRANDE!!! Degno di AIDS.IT); Asciutto: Disumanizzazione latente e materialismo "conclamati", imperanti nella contemporanea società (la signora Anna, emblema di un diffuso controllo sul declino fisico in nome di una perfezione estetica ad ogni costo, lotta estrema alla vecchiaia, o meglio alla natura che fa il suo corso...GRANDE 2!!! Sottilmente ironico) Privo di fronzoli: Alex... forse è poco dalla lettura di 5 pagine, ma già ci sono i "sintomi" di spunti di "raccapriccio" che caratterizzeranno il personaggio e di uno sfoggio particolareggiato di quella che sarà la sua perversità ("gazze ladre, passerotti, colombi e tordi che beccano, ignari, medicinali umani per andare a morire in qualche ignoto bosco lontano"), ma affetto da maledette autoflaggellazioni morbose pur di dire la sua anche contro la morte... ... Un'umanità che mi sembra venga non 'presentata', ma 'sbattuta in faccia'... è un'umanità composta sia da esseri alla deriva o, parlando chiaramente, da gente alla frutta (la signora Anna) o da gente che si "salva" (forse) facendo appello alla propria ironia, che scopre di avere un potere di vita e di morte sugli altri (e lo sfrutterà?!?) e forse su se stesso, ma al tempo alla ricerca spasmodica della comprensione della faccia reale della vita, dei motivi che fanno alzare il culo ogni giorno ad ognuno di noi, magari sperimentandolo attraverso una vita meno comoda di quella che il destino gli aveva dato (Alex)... In ultimo, non sono un critico ma lo stile mi sembra estremamente lineare e diretto, coglie nel segno, se sei riuscito a mantenerlo cosi per tutto il libro, crudo, ironico...allora stavolta abbiamo fatto (uso il tuo affezionatissimo Pluralis majestatis) BINGO!!!! Un abbraccio (in succulenta attesa del libro) dal tuo amico Luigi... (oh, mi prometti che, se ne faranno un film, le colonne sonore le scrivi io???)... ciao!!!

riconfermato..... scrittore
spedito da: fabiana
Data: venerdì, 7 settembre 2007 - ore 16:51

ciao caro andrea. ho letto il tuo nuovo "primo capitolo". Ovviamente ora sono divorata dalla curiosità di sapere come si snocciolerà questa nuova storia. Ho avuto modo di leggiucciare anche gli altri commenti e credo che il mio pensiero non sia tra le fila della maggioranza. Non vedo tanta lontananza tra i due racconti(almeno dalle righe che ho potuto leggere sul sito). Sono entrambe storie che affrontano temi duri e difficili: sono convinta che anche in questo caso non mancheranno emozioni forti. Inoltre, nelle pagine lette, io ho ritrovato lo stesso stile scoperto ne"Il numero imperfetto": frasi ricche di particolari, parole che sembrano essere state scelte con tutta la cura e l'attenzione possibile, periodi che hanno la straordinaria capacità di materializzare davanti agli occhi la scena che si sta leggendo...adoro davvero il tuo modo di scrivere. Per questo spero tanto di poter presto continuare questa lettura e scoprire il destino di Alex. Buona scrittura.

aiuto
spedito da: mucca
Data: martedì, 4 settembre 2007 - ore 14:25

Ma perchè i tuoi romanzi tolgono il fiato? Aha, ho capito. Questione di respirazione....Avanti con il seguito

Commento spontaneo...
spedito da: Mirella
Data: lunedì, 3 settembre 2007 - ore 19:59

BEH CARO IL MIO ANDREA... CONSIDERANDO CHE NON SONO UNA GRAN LETTRICE...TI DIRO' CHE QUESTO PRIMO CAPITOLO ME LO SONO "DIVORATO"IN POCHI MINUTI IN UNA PAUSA CHE MI SON CONCESSA GIà ALLE 10 DI QUESTO LUNEDì MATTINA... DIREI CHE è UNO DI QUEGLI SCRITTI CHE "SI LEGGONO TUTTI D'UN FIATO!"....CHE PIù LEGGI PIù TI INCURIOSISCONO!E LEGGI QUINDI AFFANNOSAMENTE X SAPERE CHE SUCCEDE... ATTENDO IL SEGUITO! COMPLIMENTI DAVVERO! MIRE

...CAVIE, che dopo un NINNA NANNA diventano MOSTRI INVISIBILI... in bocca al lupo
spedito da: daniele
Data: lunedì, 3 settembre 2007 - ore 18:7

credo che "papa' Palahniuk" sarebbe curioso di leggere il resto...

interessante
spedito da: King
Data: lunedì, 3 settembre 2007 - ore 13:4

Hai cambiato stile,interessante approccio, il primo capitolo è martellante come la sofferenza di Alex. Aspettiamo i prossimi capitoli Ciao

i miei commenti :) e complimenti!
spedito da: Mariangela
Data: lunedì, 3 settembre 2007 - ore 11:33

Beh Andrea.. che dire? Ho letto il capitolo tutto d'un fiato e ora la curiosità di sapere il seguito è tanta! Non so.. lo stile di scrittura, il linguaggio.. mi sembrano un pò diversi dal tuo primo libro.. mi sembra più scorrevole e devo dire che mi piace di più! A presto! :)