Settembre...
spedito da: Andrea
Data: giovedì, 11 dicembre 2008 - ore 19:9
...che nulla c'entra con il mese ma è il titolo di un pezzo di Cammariere. E' presente all'interno di una compilation regalatami da una coppia di amici che si sono sposati il 1° settembre, appunto.
L'ascolto spesso, in macchina, non so perchè ma è come qualcosa da capire bene e dunque va ascoltata come si deve, più e più volte. E va fatta scorrere attraverso senza cercare d'afferrarla. Perchè quando passa, lascia...
...io sulla SARC verso Capo Rizzuto, di settembre (!) a trovare un'amica; un piatto di linguine ed astice su una rotonda/ristorante memore di tristi confronti in quel di Crotone (Cammariere?!?); le saggine di spiaggia che ondeggiano e frusciano sotto l'incessante brezza marina; io e le mie riflessioni passate, io e le mie frustrazioni presenti, io e le mie sfide future.
Non dormo più, resto sempre acceso, come il quadro di un pc, al massimo in stand by. Non capisco perchè; la stanchezza sopraggiunge lesta come una fucilata, mi stronca per qualche ora dopodichè scompare come un alito di fiato su una finesra d'inverno. E una volta che apro gli occhi non c'è verso di tapparli di nuovo. Tutto il tempo che ho serve a vivere; devo afferrare tutto, rimanere sempre sull'onda, cercando di non cadere giù.
Molte cose sono cambiate; la percezione degli eventi, la profondità delle cose, il senso dei miei pensieri. Questo diario è l'ultimo baluardo di ciò che rappresentavo a me stesso qualche anno fa. Chissà come mai, chissà perchè e, soprattutto, chissà se l'incoscienza subentrata non sia solo un leggero sonno del mio vero io che potrebbe risvegliarsi a suon di mazzate, calate da una mano delicata e gentile.
Che almeno così appare...
commenti: 0
>>torna a casa...
|